FOLIGNO ABBRACCIA NORCIA: A PALAZZO CANDIOTTI UN BANCHETTO STELLATO

Il prossimo 10 febbraio, nella data esatta della Quintana storica del  1613, si terrà un altro evento solidale  che può essere definito “stellare”. Sarà, infatti, una squadra di giovani chef di fama internazionale, capitanata dalla folignate e quintanara doc Claudia Di Meo,  a mettere la propria arte culinaria a servizio della causa della Valnerina. Dopo la Giostra straordinaria di ottobre una serata magica a Palazzo Candiotti chiuderà il cerchio della solidarietà stretto intorno a Norcia con una serata gastronomica, il cui ricavato, sarà interamente devoluto al Comune di Norcia per la ricostruzione. 

Il menù, in omaggio alla grande tradizione culinaria della nostra terra, sarà realizzato, esclusivamente, utilizzando prodotti tipici della Valnerina e dei Monti Sibillini. Gli Chef che reinterpreteranno in chiave moderna i piatti della tradizione umbra sono: Claudia Di Meo semifinalista a MasterChefUK the professional e attualmente head chef nell’esclusivo club privato di Wimbledon Tennis; Claude Jarczyk svizzera già chef presso “Le Gavroche”, executive chef Wimbledon e attualmente consulente chef presso la famiglia Roux; Charlene Ravuoco britannica chef con esperienza presso numerosi ristoranti stellati e appena rientrata da un’incredibile esperienza culinaria nell’Antartide; Ricardo Feraz  chef pasticcere brasiliano stella Michelin insieme al folignate Massimo  Gubbiotti. Accanto a questa pattuglia internazionale ci saranno, anche, affermati chef folignati, Davide Massatani già collaboratore di Uliassi e attualmente affermato chef in Alto Adige presso il ristorante Laurin di Bolzano; Roberto Brinci già chef al Santini di Londra, esperto di carving e grande amico della Quintana e Alice Caporicci chef presso il rinomato ristorante San Pietro a Pettine.

Durante la serata, in esclusiva per questo evento, saranno proiettate alcune immagini inedite del documentario, ancora in fase di ultimazione, “Respiri Ritmici” del regista salentino Alessandro Turco realizzato in gran parte, proprio, a Castelluccio di Norcia. Ed è proprio nelle scene girate nella piana di Castelluccio, che l’autore, in riferimento al sisma che ha coinvolto il territorio di Norcia, descrive in forma poetica e onirica il ritmo primordiale e  il respiro della nostra terra. Parteciperanno alla serata le amministrazioni comunali di Foligno e Norcia e la Governatrice della regione Umbria Avv. Donatella Tesei.

La partecipazione all’evento può essere prenotata presso la segreteria dell’Ente Giostra della Quintana di Foligno in Via F. Frezzi n. 4;  tel 0742 354000 fino ad esaurimento posti.

SUONI PER LA FESTA…DELLA QUINTANA

Si è svolta questa mattina a Palazzo Candiotti la presentazione del progetto “Suoni per la Festa…della Quintana”, ovvero un laboratorio musicale dedicato al tardo Rinascimento e al primo Barocco. L’idea, nata da un’intuizione di Luca Radi, Presidente della Commissione artistica dell’Ente, e del Maestro Massimiliano Dragoni, esperto di musica antica, è stata sviluppata in sinergia dall’Ente Giostra della Quintana con l’amministrazione comunale e la Scuola Comunale di Musica A. Biagini di Foligno.  I corsi, completamente gratuiti, sono rivolti a tutte le persone che, con un’esperienza musicale di base, siano interessate ad approfondire lo studio degli strumenti e delle sonorità del periodo barocco. I laboratori musicali si terranno nei mesi di febbraio e marzo presso la Scuola di Musica Comunale di Foligno, che tramite Mirko Speziali, Presidente del Centro Servizi Foligno, ha fornito pieno supporto al progetto. Saranno tenuti da esperti di musica antica quali lo stesso Massimiliano Dragoni, Vladimiro Vagnetti, Katerina Ghannudi, Luca Piccioni, Valentina Nicolai, Marco Becchetti e Andrea Angeloni. I corsi spazieranno dallo studio delle percussioni del 600’ agli strumenti ad arco, tra Rinascimento e primo Barocco. L’obiettivo del progetto è sviluppare, sempre più, la ricerca intorno al periodo storico di riferimento della nostra manifestazione, nell’ottica di una concreta realizzazione dell’idea di “Foligno città del Barocco”, nonché  formare, secondo l’idea di Luca Radi, un vero “ensemble” barocco che potrà diventare la “colonna sonora” della Quintana. L’Ente Giostra, secondo le parole del Presidente Domenico Metelli, è sempre più convinto che, anche attraverso queste iniziative, si possano avvicinare più persone al mondo della Quintana.